Dopo l’ultimo acclamato lavoro “Með suð í eyrum við spilum endalaust” pubblicato nel 2008, i Sigur Rós tornano con “Valtari” (in inglese si traduce come “rullo compressore”) che evidenzia, ancora una volta, l’impronta musicale unica e istintiva tipica del loro processo creativo, minuzioso ma allo stesso tempo magico. Otto canzoni frutto dell’alchimia tra i quattro membri: Jón Þór Birgisson (voce – chitarra), Georg Holm ( basso), Kjartan Sveinsson (tastiere – pianoforte) e Orri Páll Dýrason (batteria). Il processo di creazione di “Valtari” è forse meglio descritto dal bassista Georg Holm: “Io davvero non riesco a ricordare perché abbiamo iniziato quest’album, non so più che cosa stavamo cercando di fare allora. Sessione dopo sessione, nulla prendeva forma, abbiamo perso concentrazione e stavamo quasi per rinunciare… E per un po’ abbiamo rinunciato. Ma poi è successo qualcosa e la forma ha iniziato a emergere, e ora posso dire onestamente che è l’unico album dei Sigur Rós che ho ascoltato con piacere in casa mia dopo averlo finito”. Nell’attesa del 29 maggio, data dell’uscita del sesto album della band islandese, sarà in rotazione radiofonica e disponibile in digitale da venerdì 4 maggio, “Varúð”, il primo singolo estratto da “Valtari”.
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