The Wildlife Variations dei Julie’s Haircut, tra psichedelia, synthpop e krautrock

Ritorno sulle scene per i Julie’s Haircut, lo storico collettivo di musicisti emiliani, a tre anni di distanza dall’ultimo album. L’EP “The Wildlife Variations” è una coproduzione Trovarobato e WoodWorm disponibile già dal 4 giugno scorso in digitale e in un numero limitato di vinili 12” (vero artefatto per collezionisti e per fan del gruppo). Registrato presso lo studio Bunker di Rubiera, l’EP contiene quattro tracce scritte e prodotte dalla band. I materiali dell’EP sono stati elaborati nell’arco di 3 anni, fin dai tempi delle prime date live del precedente album “Our secret ceremony” (uscito nel 2009 per A Silent Place). I testi, scritti da Nicola Caleffi e Luca Giovanardi, riflettono l’interesse dei Julie’s per l’uomo e per il suo legame con la natura e con l’universo, attraverso riferimenti all’alchimia, al simbolismo e al rapporto tra magia e scienza. Così come il pensiero alchemico ha fatto leva sull’iconografia, anche i testi sono carichi di immagini potenti e simboliche che fanno leva sull’”emozione” per raccontare qualcosa dell’uomo. Keplero, citato in “Johannes”, è personaggio emblematico all’interno di questo discorso: la sua teoria della musica universalis si colloca a metà tra scienza e magia. “Dark leopards of the moon” è un’immagine presa in prestito da un poema di William Butler Yeats, parimenti poeta e studioso d’alchimia: l’esplicitazione grafica sulla copertina di quest’immagine, oltre ad essere la manifestazione di un pensiero poetico (e quindi, di nuovo, la volontà di arrivare ad esprimere un’”emozione”), ha anche una forte valenza ironica e molti punti di contatto con la colazione con l’aragosta nella copertina del precedente “Our secret ceremony“. “Il matrimonio del sole e della luna” è una descrizione tipica dell’iconografia alchemica dove due contrari si incontrano per generare una nuova realtà. “Il fuoco nella notte” (Bonfire) è un tentativo di narrazione del formarsi di una comunità e del suo senso di appartenenza alla Terra. Il titolo dell’EP “The Wildlife Variations” fa riferimento ad una possibile lettura di una natura scevra da sovrastrutture tecnologiche e di un uomo che, nonostante l’evoluzione attraverso i millenni, rimane biologicamente invariato da migliaia di anni. Così come i Julie’s, nel far musica adesso, mescolano tecnologie digitali recentissime e strumenti acustici dalla storia centenaria anch’essi sostanzialmente invariati da secoli. L’EP anticipa e prepara l’uscita del prossimo album dei Julie’s Haircut che avverrà entro la fine del 2012, sempre per Trovarobato/Woodworm. (Fonte: Chiara Caporicci / Sfera Cubica Ufficio Stampa e Promozione)

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