The 4th row è un lavoro intimo e minimale dove i temi della disillusione e della malinconia accompagnano lentamente l’ascolto. La sezione ritmica è quasi del tutto assente, a farla da padrone è la sezione armonica: la forma canzone è rivestita da arrangiamenti raffinati e contornata da voci e violini che in punta di piedi raccontano storie. I protagonisti di queste storie sono spesso una sorta di Peter Pan moderni, metropolitani, incapaci di ribellarsi al proprio destino, intrappolati in una vita che idealmente rifiutano, ma della quale sono schiavi. (Fonte: BulbArtWorks Label, Booking and Press Agency)
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 11 Febbraio 2013