Dietro al moniker Pascal Pinon si nascondono le gemelle Jófríður e Ásthildur Akadóttir, giovanissime (non ancora maggiorenni) ragazze islandesi nate e cresciute a Reykjavik. Già a quattordici anni arriva la prima esperienza in una band. Insieme a due amici le giovani danno infatti vita ai Pascal Pinon progetto che attira da subito le attenzioni della berlinese Morr Music, etichetta di riferimento in ambito glitch-folk e casa di altri noti artisti islandesi: Seaber, Mum, Sing Fang, Soley, Borko. L’omonimo disco di debutto (2010), nonostante sia registrato da quattro componenti, è in tutto e per tutto frutto delle due gemelle. Composto interamente in casa con i pochi strumenti a disposizione, “Pascal Pinon” è un’emozionante raccolta di fragili composizioni. All’annuale Icelandic Music Awards la band si aggiudica, grazie a questo debutto, il prestigioso titolo di “Newcomer of the Year” mentre si moltiplicano gli apprezzamenti di siti internazionali. Si innamorano perdutamente di queste giovani islandesi media come KEXP, Blurt, Paste, The Guardian, Boston Phoenix . Il successivo disco, dal titolo Twosomeness, segna l’ingresso delle ragazze di Reykjavik nell’età adulta. Le Pascal Pinon, ufficialmente diventate un duo con l’aiuto occasionali delle amiche musiciste Kristín e Sylvía, si affidano, per il secondo difficile capitolo della loro discografia, ad Alex Somers produttore in passato per Sigur Rós e Jonsi. L’appuntamento con Unplugged in Monti e con le Pascal Pinon è per sabato 2 marzo 2013 al Rione Monti di Roma presso il Black Market. (Ufficio Stampa Unplugged in Monti)
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 11 Febbraio 2013