Ironico, amaro, genuino, poetico e ingiustamente dimenticato per troppi anni. Tutto questo è stato Stefano Rosso, il cantautore romano scomparso nel 2008 e per il quale si è aperta oggi una nuova via per la riscoperta, così com’è successo per Rino Gaetano. Ed a tirare le fila di questa “nuova vita” arriva il film “Stefano Rosso, L’ultimo romano” di Simone Avincola, con il patrocinio del Mei, che verrà proiettato in prima nazionale il 24 febbraio alle 21.30 a ingresso libero all’Asino che vola, liveclub romano (via Antonio Coppi 12) fra i più importanti della Capitale. (Monferr’Autore)
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 12 Febbraio 2013