Sarà pubblicato il 24 luglio prossimo I Baustelle e la canzone di Andrea Bernardini, un’utile guida all’ascolto della formazione indie pop di Montepulciano con testi commentati e fotografie inedite. Epici e romantici. Non ci sono mezzi termini, o li si ama o li si detesta. Fastidio o deliziata curiosità, ecco il destino di Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi e Claudio Brasini. Per noi, però, non ci sono dubbi: siamo tutti figli dei Baustelle. La band di Montepulciano ha dimostrato, in questi anni, di saper raccontare la contemporaneità meglio di chiunque altro, attraverso un pugno di album capaci di diventare altrettanti strumenti di conoscenza e di analisi della realtà. Piccole grandi opere alla ricerca di senso, che meritano, secondo noi, un esame più attento, per coglierne i pregi ma anche qualche difetto. Il desiderio di Bianconi di scrivere una colonna sonora si realizza con Giulia non esce la sera (2009) di Giuseppe Piccioni, pellicola drammatica con Valeria Golino e Valerio Mastrandrea. Il presente volume vuole essere un rapido viaggio nell’universo poetico e sonoro di questi “cronisti visionari”, in grado di lanciare sguardi spudorati sul destino dell’Occidente. Ma è anche l’occasione per una breve riflessione, storica e tecnica, su come è andata formandosi la canzone moderna (la prima parte del libro è dedicata a questo argomento), “tra gli elementi ‘colti’ e popolari che ne innervano la duplice natura, fecondando il suo linguaggio e la sua arte”, allo scopo di dare un’indicazione, il più possibile chiara, dei principi fondamentali indispensabili per ascoltare con “intelligenza” una canzone. (Fonte: Ufficio Stampa Atmosphere Libri)
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 10 Luglio 2013