Il terzo album dei Rambling Wheels

Si parla sempre di Inghilterra e Stati Uniti, vero che sono la guida del rock, ma ormai anche gli altri territori europei hanno grandi band da scoprire e amare. Anche la Svizzera oltre al cioccolato e le banche dimostra di avere nei propri cromosomi il rock e il folk e di poterlo fare in maniera esemplare. Un esempio sono i Rambling Wheels formazione di Neuchatel che si presenta ora in italia con il suo terzo album in uscita il 27 gennaio 2015 e che viene anticipato ora dal primo singolo “Marylou”, una coinvolgente rock-song immediata e ricolma di stile capace di toccare le corde dell’alternative rock toccando anche il folk e il pop in melodie che hanno il sapore degli anni ‘70 ed anche degli anni ’90. “Marylou” è un brano arioso in cui gli intrecci di chitarra e pianoforte portano alla mente i saloon del vecchio west e i grandi spazi verdi delle campagne e dei boschi. Il primo singolo che viene proposto anche al mercato italiano dai Rambling Wheels ha tutte le carte in regola per ben figurare nelle playlist degli amati di band come Mumford & Sons, ma anche per gli amanti di uno stile tipicamente americano di quel rock che si è evoluto dal grunge degli anni ’90 come Band Of Horses, Boy & Bear, Of Monsters and Men e Lumineers per fare degli esempi di sound affine. Ascoltando meglio il disco escono influenze disparate per un rock creativo capace di mescolare il mondo dei Deus ma anche quello degli ultimi Arctic Monkeys e, ovviamente, le “basi” come i Beatles.

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