Si intitola Lavatrici ed è l’esordio dei lucani Avast, un disco ricco di interessantissime citazioni melodiche e compositive, dai Pink Floyd a De André, e con dei testi che non lasciano affatto indifferenti. Nella tracklist anche una loro personalissima interpretazione e traduzione della celebre “Poor Boy” di Nick Drake. Buona lettura.
Intervista agli Avast di Alessandro Riva
Avast: lavaggio musicale economico. Sarà musica contro la crisi? Sociale o economica?
Il lavaggio è economico perché il disco dura poco più di mezz’ora. Inoltre l’offerta è vantaggiosa, una confezione di 9 lavatrici a 12 euro, quando non in regalo. Non sappiamo se sia musica contro la crisi. “Crisi” letteralmente vuol dire dividere, decidere, ma anche passaggio e cambiamento… e di solito le lavatrici si fanno quando è necessario cambiarsi.
“Lavatrici” è anche il nome di un centro residenziale. Come mai questa connessione?
Dopo le registrazioni abbiamo scoperto che esiste realmente un posto che si chiama “Lavatrici”, dove le persone abitano in tanti oblò di cemento. È a Genova. Abbiamo preso l’eco-mostro per le corna e ci siamo andati per realizzare le immagini dell’art work che ora fanno da sfondo alle canzoni.
Il vostro esordio arriva oggi dopo anni di prove e di palchi. Quanto ha influito il vostro percorso passato nella produzione di questo primo disco?
Il disco è carico di esperienze individuali e di gruppo. Nasce dopo “Canzoni di crude e di cotte” e “La realtà c’ha le corna”, canzoni registrate ma soprattutto eseguite dal vivo in diversi contesti. Quasi tutte le tracce di “Lavatrici” sono state prima testate live. Il progetto è interamente realizzato con i proventi dei concerti ed è inoltre frutto dello scambio e della collaborazione con amici e conoscenze fatte negli anni grazie alla musica.
Canzone d’autore italiana e miti anglosassoni. Che disco ci si deve aspettare?
Sono canzoni molto diverse l’una dall’altra, riflettono anche le diversità del gruppo. C’è l’eco, l’imprinting di certe canzoni italiane e non solo. Ma sono “lavatrici” che girano senza nessuna garanzia e dalle quali non se ne esce puliti: aspettarsi purezza da una lavatrice? Un tuffo dove l’acqua è più giù… niente di più.
A settembre inizierete la promozione ufficiale con un video. Qualche indiscrezione a tal proposito?
Abbiamo un video già pronto, un montaggio di animazione, ma non ha passato l’autocensura. Bisognerà rimediare.
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 4 Agosto 2015