La categoria dei pesi variabili è una band italiana dal respiro internazionale capace di unire gli Area agli Animal Collective, senza dimenticare il sofisticato pop da classifica di Battiato e Capossela. Il loro percorso musicale nasce dieci anni fa a Pesaro, anche se sotto il moniker di Giacomo Bianco, prima, e Papalagi Hibakusha, in seguito. Dell’ensemble ne fanno parte oggi Gustavo G. Tartaglia, Massimo Balestieri e Raffaele Vincenti, musicisti che prendono come riferimenti tanto De Andrè, Bertoli, Tenco, Ciampi e Jannacci quanto Monk, Sun Ra, Kuti, Coltrane e Waits. Insomma, se tutto ciò non vi basta, diciamo che la band pesarese fonde psichedelia e progressive, bossanova, musica mediorientale, folk e sperimentazione pop. Il 2 ottobre prossimo uscirà Ramirez, il loro nuovo album il cui sound è costruito sulle visioni degli Area di Demetrio Stratos e le allucinazioni cosmiche di Sun Ra, senza dimenticare il gusto per il folk lisergico di Nick Cave e dei Calexico. Be’, sicuramente i nomi e i generi e gli stili musicali tirati in ballo sono tanti, forse anche troppi, pertanto non vi resta che premere il tasto play e farvene un’idea… (Fonte: Goodfellas Records)
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