Trasformazioni è il primo disco di Daniela Savoldi, violoncello solo. Sintesi di suggestioni classiche, pop, jazz, contemporanee e orientali, la scrittura musicale abbraccia l’idea dell’improvvisazione sovrapponendo emozioni e atmosfere diverse fra loro. La spinta autentica che muove questo lavoro è quella di raccontare e raccogliere i passi di un’esperienza, finalmente dicendo un punto chiaro d’attraversamento. Una sovrapposizione in crescendo di colori e segni avvicendati, mescolati; un intero rielaborato da lei sola e una loop station che potrebbe accompagnare danzatori, suggerire, nascondere o svelare camminate nei deserti, crocevia orientali, passi di animali, dissonanze, sorprese, persone, sogni.
Urgeva un dire dove si trova ora e chi è. Il disco è stato prodotto con Lorenzo Caperchi fonico e produttore presso Red Carpet studio, Brescia. Daniela Savoldi è una violoncellista italo-brasiliana. Vive e lavora a Brescia. Studia il violoncello dall’età di dieci anni. Dopo il diploma al Conservatorio si avvicina ad altri generi musicali che le offrono spunti e stimoli nuovi: klezmer, bossa nova, musica indiana, rock, pop, musica popolare, musica d’autore. Il suo lavoro si apre così all’improvvisazione che mescola le diverse esperienze e i diversi generi: ama definire pennellate sonore i propri incontri con lo strumento che si rivelano in melodie autentiche e fraseggi personalissimi spesso suggeriti estemporaneamente dall’incontro con altre arti come la danza contemporanea o il teatro. Collabora con artisti del panorama indie, sia in studio che dal vivo. Ha inciso col suo violoncello per: Muse, Le Luci Della Centrale Elettrica, Paola Turci, Lorenzo Monguzzi. Ha collaborato con Calibro 35, Dente, Nada Malanima, Gianni Maroccolo, Alessandro Mannarino. Suona con Vincenzo Fasano, Francesca Lago, Corimè e con Le Man Avec Les Lunettes, gruppo indie pop con cui ha suonato in tutta Europa. Ascolta via SoundCloud il singolo “Bordone”. (Fonte: 5ive Roses Press)
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 7 Aprile 2016