Un album di debutto registrato in presa diretta dal vivo per riprodurre le atmosfere dei “Juke Joint”, i mitici locali semi-clandestini del sud degli Stati Uniti, in cui si esibivano i più grandi bluesman prima di diventare leggenda. I Fratelli Tabasco nascono a Torino nel 2013 dall’incontro tra cinque ragazzi accomunati da una forte passione per il blues costruita in anni di concerti, jam session e collaborazioni. Dopo aver passato un intero anno in studio a produrre e perfezionare un sostanzioso repertorio composto quasi esclusivamente da brani originali, i Fratelli Tabasco esordiscono live alla seconda edizione del Borgiallo Blues Festival.
Inizia così una serie di eventi che li vedono presenti tra Piemonte, Liguria e Emilia Romagna, in concerti, festival, jam session e apparizioni radiofoniche; nel 2015 vincono la settima edizione del concorso “Rock the Docks” organizzato dalla Rainbow Music di Torino, che permette loro di registrare il loro primo live album The Docks Dora Session in uscita ad aprile 2016. “Peperonato” è l’aggettivo con cui la band ama descrivere la propria musica e nei loro blues prendono forma storie di eccentrici personaggi ed ambientazioni surreali che traggono ispirazione da suoni contemporanei come Black Keys, Ben Harper e R.L. Burnside senza dimenticare i grandi maestri del blues. Su questa base si innestano poi altre influenze dal funky, rock e soul che contribuiscono a rendere contemporaneo il loro sound, senza perdere però quella patina vintage. I Fratelli Tabasco sono Boris Tabasco (voce e armonica), Joele Tabasco (chitarra), Marco Tabasco (basso), Lorenzo Tabasco (tastiere) e Simone Tabasco (batteria) e hanno avuto negli anni il piacere di imparare e suonare il blues con artisti come Luigi Tempera (maestro di blues), Andrea Scagliarini (armonicista per Homesick James, Phil Guy) e vari musicisti quali Jos Griffionen, Dario Lombardo e Little Boogie Boy. (Fonte: New Model Label)
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 12 Aprile 2016