Possession dei Vodun è uno dei più interessanti esordi degli ultimi anni, un album di rara potenza e originalità capace di riportare le coordinate del rock sulle orme dei primi Skunk Anansie e del crossover hard rock degli anni ’90. Il vibrante sound dei Vodun è montato ad arte sulla camaleontica voce di Chantal Brown e sulle percussioni e chitarre del resto del trio. I Vodun senza bisogno di artifici, solo con chitarra e batteria, hanno costruito un esordio di gran livello con un sound primitio e minimale. Crossover, kraut rock, hardcore e metal nella musica dei Vodun si contrappongono al forte immaginario tribale del gruppo ispirato al vodoo e all’estetica afro punk. I testi di Possession raccontano di esorcisimi, horror, possessioni demoniache, schiavitù, colonialismo e ribellione. L’album è stato mixato da Tom Dalgety (già al lavoro con Royal Blood, Band of Skulls e Killing Joke) e in Inghilterra è stato accolto in modo entusiastico dalla stampa rock, con Kerrang e Classic Rock in testa. Si dice che i Vodun dal vivo siano una macchina da guerra e li aspettiamo con ansia anche dalle nostre parti. Come se Aretha Franklin fosse la front-woman dei Royal Blood, i Vodun sono un mazzata afrobeat, r&b e death metal senza eguali. (Fonte: Goodfellas)
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 19 Aprile 2016