Sarà pubblicato il 3 giugno prossimo Things That Can’t Be Undone del cantautore canadese Corb Lund. L’album, pubblicato da New West Records, è nato e ha preso forma sotto la guida del produttore Dave Cobb (Jason Isbell, Sturgill Simpson, Chris Stapleton) nel suo studio Low Country Sound a Nashville.
Dopo 3 anni di attesa, il musicista canadese esce con l’album migliore della sua carriera musicale, in cui Lund spinge il suo sarcasmo, le sue storie cupe e pungenti, le ballate rurali e il suo appassionato storytelling in territori musicali e tematici diversi da quanto siamo abituati. Registrato insieme alla band The Hurtin’ Albertans (Grant Siemens alla chitarra elettrica e lap steel, Kurt Ciesla al basso e Brady Valgardson alla batteria), Things That Can’t Be Undone è un insieme di canzoni sicure di sé e che mettono insieme il cantautorato tagliente tipico di Lund con nuove sonorità, spingendo il suo mix di sincera Americana, spensierato honky tonk e stimolante alt-country verso nuove vette. Il nuovo disco del cantautore canadese è ambizioso, stilisticamente diverso e decisamente sorprendente. La canzone Sadr City merita una nota particolare: il brano è infatti un tragico racconto legato all’assedio della città di Sadr, ex Saddam City. Il pezzo è un ulteriore capitolo della tradizione di canzoni militari che Corb Lund ha iniziato nel 2007 con l’album Horse Soldier! Horse Soldier!. Il risultato finale è un disco vivace ma rilassato, decisamente influenzato dal rock e dal country degli anni ’60 e ’70 e immerso nei racconti per cui Lund è tanto amato. (Fonte: Rouge)
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 25 Maggio 2016