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Recensione: Custodie Cautelari – Notte delle chitarre (e altri incidenti) – 2016

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Partirei facendo copia e incolla della prima frase che mi viene dalla lettura del comunicato stampa. E mai per una volta direi che il centro è colpito in pieno: “Questo album suona come il lavoro più maturo mai realizzato dalle Custodie Cautelari di Ettore Diliberto”. Si intitola Notte delle chitarre (e altri incidenti), contiene quindici nuove canzoni di stampo decisamente rock con ampio spazio dedicato alla scrittura e all’esecuzione chitarristica – ovviamente.

E chi segue le Custodie Cautelari da un po’ sa che dai live ai dischi deve rigorosamente aspettarsi una folta schiera di amici e colleghi, di collaborazioni provenienti dalle più importanti scene della musica italiana e non solo. E di nuovo faccio copia e incolla dal comunicato per non perdere neanche un nome: Matteo Gabbianelli dei Kutso, Stef Burns, Giuseppe Scarpato, Maurizio Solieri, Luca Colombo, Enrico Ruggeri, Alberto Radius, Ricky Portera, Cesareo di Elio e le Storie Tese, il Mito New Trolls, Clara Moroni, Giacomo Castellano, Mario Schilirò, Cico Falzone dei Nomadi, Federico Poggipollini, Marco Ferradini, Gogo Ghidelli, Andrea Fornili, Ricky Belloni, Luigi Schiavone, Andrea Cervetto, e una moltitudine di artisti emergenti ai cori.

Parliamo di rock, quello italiano, quello fatto di grandi melodie che ti si stampano alla mente senza mai adagiarsi su allori di banalità ed ovvietà nella faticosa ricerca di bellezza. Tra tutte sottolineo proprio la prima canzone che apre l’ascolto del disco: Tic tac la vita che passa dove troviamo Clara Moroni e Cesareo. Ma poi non mancano nel modo più assoluto andamenti americani che giocano a sfidare le produzioni più massicce del pop internazionale e qui citerei brani come Aria dove troviamo a suonare il mitico Stef Burns o Concio dove troviamo Mario Schillirò. L’anima e il sangue del bellissimo pop italiano in veste rock ricco – appunto – di maturità. Quella che possono vantare Ettore Diliberto e compagni dopo oltre venti anni di palchi e di dischi. Pagine di storia personale, prima, italiana, poi. (Alessandro Riva)


✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 16 Settembre 2016

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