Solo pochi anni fa Erin K (vero nome Erin Kleh) prendeva una chitarra acustica in mano e iniziava a buttare giù canzoni con estrema facilità. La scena anti-folk londinese impiega poco tempo ad accorgersi di lei e della sua band. Le sue canzoni bizzarre ma al contempo oneste e sincere, assemblate con stile unico e personale e le liriche che trattano argomenti di tutti i giorni come relazioni, cibo ma anche tematiche decisamente più politically incorrect (bambole del sesso), colpiscono l’attenzione dei molti appassionati che si ritrovano ad affollare con grande frequenza i piccoli locali dove i nostri si esibiscono regolarmente.
Dopo una serie di concerti in Italia e all’estero, Erin K entra in studio per registrare il suo primo e vero album ufficiale. E lo fa proprio in Italia, a Livorno, tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016, affidandosi alla produzione artistica di Appino (The Zen Circus). Al disco prendono prendono parte anche prestigiosi ospiti, tra i quali Roy Paci, Enrico Gabrielli e Simone Padovani. Il disco di debutto della folk singer statunitense Erin K sarà pubblicato in Italia da La Tempesta a gennaio prossimo ed è anticipato dal singolo Pay to Play. (Fonte: Rocketta Booking)
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✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 25 Novembre 2016