Un lavoro impegnativo quello che mi si presenta all’ascolto. E trovo assai calzante la definizione che leggo dal relativo presskit. Parliamo di uno space pop che in moltissimi tratti rimanda a certe cose di Franco Battiato anche se in una versione ingenua e di poche vedute.
Rossella Aliano approda a un disco personale con la collaborazione del collettivo Blood Moon Project – da cui il titolo dell’opera – dando alla luce ben 14 inediti. Una canzone d’autore densa di oggetti, di richiami epici e fiabeschi (come in Anime e Draghi o Neve), di ispirazione sfacciatamente italiana (come nel singolo di lancio Giuda o anche in Anelli) ma soprattutto di ornamenti e design che vogliono oltrepassare i confini ma ancora pregni di poca forza (come nell’ultima traccia Real).
Un lavoro da digerire un po’ per volta essendo assai massiccio in ogni suo angolo. Un concept album, potremmo definirlo, in cui il pop d’autore reso spaziale dai suoni sintetici sviluppa un concetto di “genesi” ed evoluzione umana, intesa probabilmente più sul piano sociale che su quello biologico. I punti fermi sono la nascita e la rinascita finale come morte della coscienza materiale e di plastica, come evasione da un sistema che cerca di renderci omologati.
Insomma, quella della Aliano è l’ennesima letteratura musicale che inneggia – in questo caso molto sottilmente – a una rivoluzione sociale e, in particolar modo, a un risveglio delle coscienze. Tornare a essere se stessi e soprattutto realmente vivi. Dunque anche i temi sono assai impegnativi e intrecciati in una scrittura melodica che bada molto poco al fascino dei ritornelli e delle aspettative propriamente pop. La produzione digitale poi non porta chissà quali grandi rinnovamenti di stile, piuttosto invece rispetta con garbo e gusto il ruolo che deve, perché ricordiamocelo sempre che, con gli infiniti orizzonti che i computer ci permettono di avere, immediatamente e gratuitamente, la prima grande ingenuità è quella di fare ogni cosa passi per la mente. E in questo sono stati bravi Rossella Aliano e i ragazzi del Blood Moon Project. (Alessandro Riva)
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 6 Aprile 2017