Una band influenzata dalla scena disco e punk newyorkese dei tardi '70 e dei primi '80 che molto deve a gruppi come ESG, Liquid Liquid e i primi Blondie
I Public Practice stanno rivitalizzando lo spirito della New York dei tardi ’70 e dei primi ’80 con la loro favolosa new-wave dal tocco disco.
La band aveva iniziato a far parlare di sé già con l’EP Distance is a Mirror, un breve ma intenso lavoro all’insegna di sonorità punk, funk e pop di ottima fattura.
Sin dai loro inizi i Public Practice si sono costruiti una reputazione per i loro incendiari live show, tanto da venire accostati ai Blondie degli esordi.
La band è formata dall’affascinante cantante Sam York, affiancata alla chitarra e al basso da Vince McClelland e Drew Citron, e dal batterista Scott Rosenthal.
Ispirati da influenti band newyorkesi della fine degli anni ’70 e primi ’80 come Liquid Liquid e ESG, i Public Practice stanno ravvivando la scena punk locale a colpi di funk, new-wave e disco.
Gentle Grip sarà pubblicato il 15 maggio 2020 su Wharf Cat Records. Nel frattempo ascoltare il primo dal titolo Compromised. Buon ascolto. (La redazione)
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✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 13 Aprile 2020