«La canzone politica è morta? Viva la canzone politica, soprattutto se perfettamente inutile». (Nic Marsél)
La discografia ufficiale di Nicola Cereda (in arte Nic Marsél) coincide con quella dei Circo Fantasma, band per la quale è autore di testi e musiche oltre che chitarrista nei primi tre album, tra cui quel Ninnananna per la classe operaia che gli valse la partecipazione al Premio Tenco 1997.
Con la svolta inglese di I knew Jeffrey Lee e Playing With the Ghost, il brianzolo Nic Marsél diventa cantante e frontman dei Circo Fantasma, collaborando con artisti del calibro di Nikki Sudden, Steve Wynn, Manuel Agnelli, Emidio Clementi, Mauro Ermanno Giovanardi, Cesare Basile, Amaury Cambuzat, Phil Shoenfelt e Jeremy S. Gluck.
Ora, però, dopo cinque dischi di ispirazione corale, messi in scena col contributo di musicisti di ogni altezza e peso, è la volta di Nessuna Utilità Pratica, prima fatica discografica a suo nome in uscita il 10 novembre prossimo per la piccola, forte e lungimirante Viceversa Records. Un album che si prefigura come un diario di navigazione solitaria, con l’esclusiva assistenza di Pasquale Defina (Volwo) nel ruolo di consigliere, alchimista, barometro e stella polare.
«La canzone politica è morta? Viva la canzone politica, soprattutto se perfettamente inutile». (Nic Marsél)
Ad anticipare l’atteso lavoro da solista di Nic Marsél arriva questo primo singolo dal titolo Qualcosa in più, attraverso cui l’autore “riscopre” la canzone politica. La regia del video è di Francesco Leitner Portolesi. (La redazione)
Se vuoi segnalarci un errore o dirci qualcosa, scrivici a musicletter@gmail.com. Se invece ti piace quello che facciamo, clicca qui e supportaci con una piccola donazione via PayPal, oppure acquista su Amazon il nostro utile quaderno degli appunti o qualsiasi altro prodotto. Infine, puoi aquistare un qualsiasi biglietto su TicketOne e anche seguirci su Telegram. Grazie
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 23 Ottobre 2020