Sono 12 i finalisti di Sanremo Giovani 2022, ma soltanto 6 si uniranno ai 22 big della edizione 2023 del Festival della Canzone Italiana. Andiamo a vedere chi sono e che musica fanno.
Chi sono i dodici finalisti di Sanremo Giovani che il 16 dicembre 2022, in diretta su Rai Uno, si sfideranno a suon di musica e parole per accedere al Festival della Canzone Italiana 2023?
I posti disponibili come big sono 6, che si andranno ad aggiungere ai 22 già selezionati (vedi qui chi sono), per un totale di 28 partecipanti.
Dunque, se ancora non sapete chi sono i 12 finalisti di Sanremo Giovani 2022 (di cui 4 provenienti da Area Sanremo), ve lo diciamo noi.
Band milanese che non ama definirsi, Colla Zio come un collettivo di cinque ventenni cresciuti insieme che se non fanno musica non sanno cos’altro fare, inventandosi mille lavori per pagarsi la sala prove. Barre rap e canto si alternano su un tessuto pop fatto di armonizzazioni da gruppo vocale, ritornelli esplosivi e produzioni eterogenee, in un caleidoscopio di influenze urban e alternative. Hanno pubblicato il primo EP, “Zafferano”, uscito per Woodworm nel 2021. Esordiscono dal vivo al MI AMI Festival e aprono i live di artisti come Rkomi, Lo Stato Sociale e Dola. Rockit.it e Italia Music Lab (SIAE) li hanno inseriti nei progetti del futuro della musica italiana. Nel 2022, con l’ingresso nel roster di Virgin Music Italy (Universal Music), escono “chiara” con gli amici e colleghi Selton, “Ci rimango male quando sei puntuale” e “Tanto Piove”. Nel 2021 aprono i live di artisti come Blanco, Michele Bravi, Psicologi, Dutch Nazari e Chiello. I Colla Zio stanno lavorando al loro primo album.
FIAT 131 è lo pseudonimo di Alfredo Bruno, cantautore Calabrese. Il nome d’arte è ispirato alla superstite automobile del nonno Alfredo, che è stata luogo e testimone delle prime ed innumerevoli avventure sotto le note indimenticabili di Lucio Dalla. Tra le ultime esperienze del 2022 inizia a scrivere per alcuni Big della musica italiana e dopo una lunga selezione vince con il brano ‘Caramelle’ il Contest di Radio Deejay “Deejay on stage” che gli ha permesso di entrare nella Top 20 dei brani più trasmessi dalle Radio Italiane.
Classe 2002, gIANMARIA nasce e cresce nella città di Vicenza, dove fin da giovanissimo inizia a comporre e a registrare brani. Cresce con il cantautorato e si appassiona da giovanissimo all’hip hop italiano e internazionale. Approfondisce la collaborazione con produttori come Bias (produttore di Madame) con cui sperimenta e lavora alla continua ricerca di un suono unico e che gli appartenga al 100%. Pubblicherà poi due nuovi singoli con loro “Mamma Scusa” e “Ascolta”. Partecipa poi nel 2021 alla quindicesima edizione di X Factor dove, già nelle prime fasi di selezione colpisce ed emoziona i giudici con i suoi inediti “I suicidi“ e “Senza Saliva”, entrambi contenuti in “Fallirò” l’Ep di debutto dell’artista, uscito per Epic/Sony Music a inizio 2022. Sempre nel 2022 debutta live con il suo primo tour, il “Fallirò Tour” con cui, accompagnato da una band, porta in giro per l’Italia e sul palco dei più importanti festival italiani (MI AMI Fest, Pinewood, Collisioni) uno show ricco e intenso. Sempre alla ricerca di nuova ispirazione, nei suoi lavori sente forte l’influenza del cantautorato italiano, del punk e del pop inglese, dell’R&B americano, della musica urban francese. Al centro del suo percorso artistico ci sono le parole. Nelle canzoni si presenta crudo e reale esattamente come è fatto Gianmaria, la persona oltre all’artista.
Audace, ambizioso, sfacciato e terribilmente diretto, GIUSE THE LIZIA, 21 anni, è nato a Palermo e vive a Bologna. Il rapper con la chitarra, il cantautore sul beat. Inserito a dicembre da Rockit e Wired come uno dei progetti più interessanti e promettenti su cui puntare. Il 5 novembre 2021 è uscito per Maciste Dischi con distribuzione Universal “Come minimo” il suo primo EP accolto con entusiasmo da pubblico e critica. Il secondo EP “Lalalacrime” è uscito a maggio di quest’anno, anticipato da tre singoli, tra cui la fortunata “Particelle” feat Laila Al Habash, che gli vale la copertina della playlist spotify “Graffiti pop”. Dal palco del Mi ami, il 28 Maggio 2022, è partito il suo primo tour, che quest’estate ha toccato alcuni tra i più importanti festival italiani. Conta oltre 4 milioni di streams e sta attualmente lavorando al suo disco d’esordio, in uscita nel 2023.
Classe ‘97, Alessio Mininni in arte Maninni è un cantautore nato e cresciuto a Bari, luogo in cui si è avvicinato alla musica da bambino, imbracciando una chitarra e ascoltando moltissimi generi musicali e artisti, tra cui i suoi beniamini: U2, Oasis, Radiohead, Pink Floyd, Vasco Rossi, Ligabue, Cesare Cremonini. Grazie a tutte queste influenze, Maninni ha fatto della musica la sua più grande passione, alimentandola con costanza, umiltà, dedizione, studio, di chi ha un obiettivo e lotta per raggiungerlo. Taciturno ed empatico, profondamente energico, Maninni esordisce nel 2017 con “Parlami di te” e nel 2019 pubblica “Peggio di ieri”. Dopo un silenzio di due anni, torna nel 2021 con il primo singolo di un progetto discografico curato da un nuovo team. Il brano Senza entra nelle playlist di Spotify Scuola Indie e New Music Friday. Anche i seguenti singoli “Vestito rosso” e “Vaniglia” riscuotono un buon successo. Vaniglia resiste nove settimane nella playlist di Spotify Scuola Indie e viene supportato non solo da tutte le piattaforme digitali superando i 400 mila streaming, ma anche da network nazionali. Il 15 dicembre del 2021 esce per Sony Music Italy il nuovo singolo “Bari NY”, seguito a febbraio da Irene. A dicembre 2021, Maninni riceve il premio come Miglior Artista Emergente 2021 da Rai Radio Tutta Italiana. A luglio esce il nuovo singolo estivo “Caffè”, anche questo viene supportato da tutte le piattaforme digitali, ancora oggi da dieci settimane in Playlist Scuola Indie di Spotify. A ottobre, sempre con Sony Music Italy, esce il nuovo singolo “Clipper”.
Mida è un cantante classe ’99. Nasce a Caracas, da madre venezuelana e padre italiano e cresce a Milano. Si avvicina alla musica all’età di 11 anni e in poco tempo alcuni dei freestyle pubblicati sul web iniziano ad attirare l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori. A 16 anni entra nella Blocco Recordz di Emis Killa, con il quale gira l’Italia come open act del suo tour. Nel 2020 Mida decide di ripartire da indipendente. Ratatah Freestyle #3 segna il suo ritorno sulla scena. Il 2021 si apre con la pubblicazione del singolo di successo (certificato disco d’oro in pochi mesi) “Ricordarmi di scordarti” che insieme al brano “Lento” hanno totalizzato più di 20 milioni di stream sulle piattaforme digitali. Il percorso continua nel 2022 con l’uscita di “Stupido Sentimento” e “Fidati di me” feat. Olly.
Noor Amelie Mocchi in arte NOOR è una giovanissima cantante diciottenne che sin da bambina ha fatto della Musica la sua più grande forma di comunicazione, una necessità per potersi esprimere, il più grande antidoto per combattere la sua timidezza. NOOR significa “luce” ed è il modo migliore per poterla descrivere: “quando canto è come se accendessi la luce del mio corpo, la mia voce è l’interruttore di questa magia che mi porta lontano”, racconta L’artista. Studia canto, pianoforte e da un paio d’anni si è dedicata alla scrittura delle sue canzoni. Noor vive a Urbino, figlia di papà italiano e mamma kirghiza, è cresciuta immersa in 2 mondi e culture diverse che hanno sviluppato in lei un connubio importante in cui la “musica” rappresenta da sempre l’unica costante, nonostante i tanti cambiamenti. Nel 2021 è una delle protagoniste della serie Rai “Tu non sai chi sono io”, a marzo 2021 pubblica il singolo “Respiro”, a maggio 2021 “A quando”, attualmente in sala di registrazione per la scrittura del suo primo album. “Tua Amelie” racconta la storia di un abuso e il bisogno di non appartenere a nessuno. Amelie è una ragazza che nonostante la violenza subita è in grado di piacersi e di raccontarsi con una forza che non è mai scontata. Le stanze, i graffi e gli schiaffi sono il filo rosso della sua storia, i diamanti sul suo vestito sono maledetti come il tempo che ha trascorso al fianco di chi le ha fatto del male.
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Olly, al secolo Federico Olivieri, è un cantante genovese classe 2001. Emerso dalla scena rap ligure, il suo stile è definito fin dai primi passi da un metodo hip-hop e dalla centralità della parola, che tende a sublimarsi fin da subito in un utilizzo della voce profondamente melodico, a tratti soul. Con questa formula raggiunge i primi successi nel 2019, attirando l’attenzione di realtà come Metatron e Sony, con cui inizia un percorso nel 2021. Agli elementi già presenti nella sua sensibilità, si aggiunge, grazie all’incontro con il producer JVLI, una tendenza alla musica elettronica, che si traduce in brani dal carattere movimentato ed estremamente coinvolgente. “Un’altra volta” è il più grande risultato in questo senso: a tutti gli effetti un tormentone (che conta al momento oltre 5 milioni di stream) che ha fatto vibrare i “TIM Summer Hits” e altri palchi estivi, inclusi quelli di Frah Quintale e Blanco. Olly è stato nominato artista del mese per MTV New Generation e ha collaborato con vari artisti provenienti dal rap e dal pop, tra cui Arisa, continuando a definire un’identità cangiante, in un flirt senza fine con pop, hip-hop, dance, elettronica, canzone d’autore e un solo punto fermo: essere Olly.
Patrizio Romeo (in arte Romeo) e Francesco Manfredi (in arte Drill), sono un duo romano in attività dal 2019. Iniziano la loro collaborazione, a dicembre 2019, dopo l’incontro con il loro produttore Mr. Brux. Fanno il loro esordio con il brano “Chissenefrega”, e da quel momento amplificano la loro connessione musicale e umana. Dopo aver lavorato a diversi brani, usciti su ogni piattaforma online, a dicembre 2021 lanciano il primo singolo “Sono ancora morto”, con Leave Music. Da febbraio 2022 Romeo & Drill, continueranno, seguiti da Mr. Brux, a lavorare insieme ai prossimi progetti.
Marco De Lauri, in arte Sethu, è un musicista nato a Savona nel 1997. Sviluppa la sua identità artistica assieme al fratello gemello Jiz, con il quale comincia a fare musica e a muovere i primi passi nella scena punk/rap ligure, per poi espandersi verso ulteriori orizzonti musicali. Forte dell’unione con Jiz, Sethu trova nella musica un modo per evadere dalla realtà provinciale savonese, il cui mood malinconico si riflette spesso nei suoi testi e nell’estetica. Crudo, scuro, inquieto, euforico: Sethu è un misterioso animale notturno che attraverso la sua musica racconta una generazione che vive tra incertezze, ansie e paure per il futuro. Ragazzi stanchi, abbandonati ai ritmi della provincia e della noia e che combattono spesso per la loro sanità mentale. Nella musica di Sethu rabbia, tristezza ed euforia si mischiano e si alternano, passando da momenti intimi e introspettivi a passaggi frenetici e caotici. Un mood “schizofrenico” che non ha bisogno di essere etichettato in un genere preciso, convergendo in uno stile fluido e pieno di contaminazioni. Il primo progetto pubblicato dall’artista ufficialmente nel 2018 è l’EP “SPERO TI RENDA TRISTE…”. Questo progetto nasce con il trasferimento a Milano dei due gemelli e contiene 6 brani che evidenziano le due dimensioni di Sethu che saranno poi la base del suono che svilupperà negli anni a venire. Nel 2019 Sethu attira l’interesse degli addetti ai lavori con i singoli “BUTTERFLY KNIFE”, e “HOTSPOT” (ft. Lil Sadape) che diventano virali grazie al carattere “Metal Trap” che contraddistingueva l’artista in quel periodo. Viene inserito tra i “CBCR” dell’anno del magazine Rockit. Nel 2020 Sethu pubblica 3 singoli: “BLACKLIST”, “CALMO” E “PIOVERÀ PER SEMPRE”. L’ultima pubblicazione vede un’apertura del percorso dell’artista verso la direzione di una Trap più melodica, alternando lo scream alla voce in un’ottica più pop. I pezzi vengono inseriti nelle playlist editoriali di Spotify “Raptopia”, “Novità Rap italiano”, “New Music Friday”, “Sangue giovane”, “Ragazzo Triste” (di cui è stato anche in cover) e “Generazione Z”. Nell’anno della prima epidemia di Covid Sethu si vede cancellare le due esibizioni al Mi Ami e al Nameless. Il 2021 e il 2022 sono anni in cui vengono pubblicati diversi featuring: Sethu collabora, fra gli altri, con Don Said, gli ISIDE, Wako, Anzij e Claudym. Con quest’ultima apre i concerti dei Pinguini Tattici Nucleari al Forum D’Assago e Willie Peyote a Milano. Questi feat hanno contribuito a definire una progressiva definizione ed evoluzione del suo lato melodico. Nel 2022 Sethu firma con Carosello Records e pubblica il nuovo singolo “GIRO DI NOTTE”. Il pezzo entra in tutte le più importanti playlist editoriali di Spotify (“new music Friday”, “novità rap”, “generazione z”, “graffiti pop” e “sanguegiovane” dove appare anche nella copertina della playlist). MTV Italia lo sceglie come Artista del mese di settembre, mentre viene invitato ad esibirsi all’evento PLUG MI insieme ad altri artisti della scena urban italiana come Shiva e Rhove. Sethu ama gli anime, gli scheletri e il colore nero. Il suo idolo è Kanye West e fondamentalmente è un inguaribile doomer.
Classe ’02, nata in provincia di Gorizia, Shari entra in contatto sin da piccola con la musica. Il 2020 è un anno di transizione per l’artista, che inizia un percorso di ricerca della propria cifra stilistica, sperimentando su sonorità e atmosfere diverse, ispirata dal lavoro di artiste eclettiche come Little Simz, Pip Millett, Arlo Parks, FKA Twigs. Una voce delicata ma forte, in grado di catturare l’ascoltatore sin dalla prima nota, e capace di spaziare senza limiti o paletti di sorta: nella musica di Shari confluiscono le sonorità black, il nu-soul, l’r&b, ma anche l’urban, il rap, il pop, il mondo dell’elettronica. Un progetto che fa della metamorfosi continua il suo punto di forza. Dopo aver contribuito a “L’angelo caduto”, contenuta in “FLOP” di Salmo, Shari partecipa anche a “TESTAMENTO – La resa dei conti”, brano scelto come colonna promozionale da Sky Italia per Gomorra 5. Inizia poi a pubblicare diversi singoli, testimonianze della sua voglia di sperimentare: “NO ONE ELSE”, “Un altro giro”, “Lo Detesto”; A queste pubblicazioni fa seguito “Fake Music”, il primo EP dell’artista, nato dalla forte influenza della musica dance sul sound contemporaneo.
William Busetti, in arte Will nasce nel 1999 a Vittorio Veneto e trascorre la sua adolescenza a Soligo. Da bambino pratica il calcio, ottenendo promettenti risultati a livello giovanile, e ascolta tanta musica. Alla fine del liceo la passione per la musica prende il sopravvento e Will inizia a scrivere i primi testi, ispirato soprattutto dalle canzoni rap italiane che ascolta come valvola di sfogo per evadere la monotonia della vita di provincia. Alla fine del 2019 pubblica i suoi primi brani su YouTube seguiti da un EP. Spinto dai risultati positivi dei suoi primi progetti, Will si convince che la sua musica può diventare più che una passione. Pubblica così altri tre singoli e nel 2020 partecipa a X Factor arrivando a cantare davanti ai giudici in prima serata. Alle audizioni Will canta “Estate”, una delle prima canzoni da lui scritte. L’esibizione diventa subito virale sui social e il brano inizia a macinare stream e condivisioni. Il brano, liberamente ispirato a “Someone you loved” di Lewis Capaldi, ha superato oltre 40 milioni di stream totali solo su Spotify, conquistando anche un disco di platino. A giugno 2022 l’artista pubblica il suo primo Ep “Chi sono veramente” su etichetta Capitol Records (Universal Music Italy) la cui uscita è stata accolta con milioni di views anche su TikTok. Da novembre Will sarà in tour dal vivo nei più prestigiosi club delle principali città italiane.
Anna Hoxha, alias Anna Oxa, debutta da bambina nei pianobar della sua città, Bari, e registra a quindici anni il suo primo 45 giri, la canzone Fiorellin del prato, per una piccola etichetta barese. Nel 1978 incide l’album Oxanna e il singolo Un’emozione da poco, uno dei brani più noti del suo repertorio assieme a È tutto un attimo, Donna con te, Quando nasce un amore, Tutti i brividi del mondo e Ti lascerò. Questa è la sua quindicesima partecipazione al Festival di Sanremo che l’ha vista, finora, vincitrice per ben due volte: nel 1989 con Ti Lascerò, in duetto con Fausto Leali, e nel 1999 da sola con Senza Pietà.
Formatosi a Milano nel 1990, gli Articoli 31 sono un duo hip hop composto da J-Ax e DJ Jad. Dopo 10 anni di carriera e successi discografici, dall’album d’esordio Strade di città del 1993 a Italiano medio del 2003, nel 2008 la formazione decide di sciogliersi con i due componenti che intraprendono un percorso da solista. Nel 2018 però il duo milanese si riunisce per dare vita a una serie di concerti speciali in Italia che li porterà a un nuovo sodalizio artistico che culmina in questa prima partecipazione al Festival di Sanremo 2023.
Arianna Del Giaccio, aka Ariete, diciassettenne esordisce a X-Factor 2019 superando le prime selezioni ma non andando oltre. Quel bar e 01/12 sono i suoi primi successi virale al quale segue l’EP Spazio del 2020. Successivamente pubblica nuovi singoli ed EP e collabora con diversi artisti della scena emergente italiana come Psicologi, Tauro Boys, Bnkr44 e Rkomi. Tra le sue ultime hit ricordiamo L’ultima notte, famosa anche per essere stata utilizzata anche per un famoso spot pubblicitario. Questa è la prima partecipazione della cantautrice indie pop al Festival della Canzone Italiana.
Coppia nella musica ma anche nella musica, Fausto Zanardelli e Francesca Mesiano sono i Come_Cose, duo milanese che mescola indie pop e cantautorato italiano con cenni rap. Inverno ticinese del 2018 è il loro EP d’esordio, al quale segue nel 2019 il primo album dal titolo Hype Aura, Nostralgia del 2012 e Un meraviglioso modo per salvarsi del 2022. Questa è la seconda partecipazione del duo a Sanremo, la prima è stata nel 2021 con il brano Fiamme negli occhi, classificatasi ventesima.
La fortuna dei due bravi cantautori siciliani, Lorenzo Urciollo, in arte Colapesce, e Antonio Di Martino, più semplicemente Dimartino, nasce quasi “per gioco” proprio da questo loro spassionato sodalizio artistico che prende il nome appunto di Colapesce Dimartino, che vede l’esordio nel 2002 con l’album I mortali. Un sodalizio artistico che viene cementato nel 2021 con il successo di Musica leggerissima a Sanremo 2021, brano si classifica al quarto posto, vincendo il premio della Sala Stampa Radio TV-Web dedicato a Lucio Dalla e che diventa una vera e propria hit italiana. Nel 2023 il duo si ripresenta, per la seconda volta, sul palcoscenico dell’Ariston.
Dopo essersi classificata seconda al talent della De Filippi del 2016, Elodie, all’anagrafe di Roma Elodie Di Patrizi, deve in qualche modo il suo successo proprio a Sanremo che nel 2017, pur classificandosi all’8º con il brano Tutta colpa mia, si fa notare soprattutto dal pubblico che la premia con gli ascolti. Da allora è un crescendo di popolarità per l’artista e personaggio televisivo tanto da partecipare nuovamente al Festival della Canzone Italiana del 2020 con Andromeda, che si piazza al 7º posto, fino a diventarne co-conduttrice nel 2021 alla seconda serata dell’edizione del 2012.
Nata a Roma nel 1971, Giorgia Todrani, in arte Giorgia, vive la musica fin da bambina, grazie alle influenze del padre, Giulio, che le trasmette la passione per la musica soul, blues e jazz. Tra i suoi idoli vi sono senza dubbio Aretha Franklin e Billie Holiday. Nel 1993, all’età di 22 anni, Giorgia conquista Sanremo Giovani con Nasceremo, ottenendo l’accesso al Festival della Canzone Italiana del 1994 nella sezione “Nuove Proposte” con il brano E poi che si classifica al settimo posto ma decreta il successo dell’artista italiana. Nel 1995 arriva invece la vittoria a Sanremo con Come saprei. Tra le sue collaborazioni più importanti troviamo senza alcun dubbio quella con Pino Daniele, col quale scrisse il suo album Mangio troppa Cioccolata del 1997, e con Alex Baroni, morto in un incidente nel 2002, con il quale aveva non solo un rapporto artistico ma anche sentimentale. Questa è la sua quinta volta alla celebre kermesse italiana.
Nato a Milano nel 1972, ma cresciuto nella periferia milanese, Gianluca Grignani è un chitarrista e cantautore innamorato fin da bambino tanto Elvis Presley quanto di Lucio Battisti. Nel 1994 partecipa a Sanremo Giovani con il singolo La mia storia tra le dita, mentre l’anno successivo esordisce nella categoria “Nuove Proposte” del famoso festival italiano con il brano Destinazione Paradiso, diventa un grandissimo successo. Segue quindi, sempre nel 1995, Destinazione Paradiso del 1995 il suo album d’esordio e il successivo La fabbrica di plastica del 1996 che lo fanno diventare un personaggio e un autore amato dal grande pubblico e dalla critica. Tra momenti alti e bassi, Grignani giunge nel 2023 alla sua partecipazione a Sanremo come big.
Gruppo pop romano formatosi nel 1970, I Cugini di Campagna sono sicuramente conosciuto dal grande pubblico italiano per canzoni come Anima mia (probabilmente la più conosciuta), È lei, 64 anni, Preghiera, Un’altra donna, Innamorata, Conchiglia bianca, Tu sei tu. L’omonimo album d’esordio risale al 1972 mentre l’ultimo album in studio è del 2017 e si intitola Una meravigliosa storia infinita. Vi sembrerà incredibile ma questa è la prima volta dei Cugini di Campagna al Festival di Sanremo 2023.
Classe 1994, Lazza è lo pseudonimo di Jacopo Lazzarini, rapper, cantautore e produttore hip hop milanese. Conosciuto nell’ambiente musicale per la sua caratteristica di invertire le sillabe delle parole, il musicista ha all’attivo finora tre album in studio: Zzala (1997), Re Mida (2019) e Sirio (2022), così come tre sono a oggi i mixtape realizzati Destiny (2012), K1 (2014) e J (2020). Tanti invece i singoli pubblicati, tra i quali successi come Mob (feat. Salmo e Nitro) del 2017 e Porto Cervo del 2018. Anche per lui è la prima volta a Sanremo, direttamente tra i big.
LDA è il nickname del giovane napoletano Luca D’Alessio (figlio del ben più noto Gigi). Classe 2003, il figlio d’arte ha all’attivo diversi singoli e un solo omonimo EP pubblicato nel 2022. Prima volta a Sanremo 2023, anche nel suo caso direttamente tra i campioni.
Claudia Lagona è Levante, cantautrice nata in Sicilia e cresciuta con la musica di artiste come Cristina Donà, Carmen Consoli, Mina, Tori Amos, Alanis Morissette e Janis Jolplin. Punti di riferimento importanti che la portano a esordire nel 2014 con l’album Manuale distruzione, al quale fanno seguito Abbi cura di te (2015), Nel caos di stanze stupefacenti (2017) e Magmamemoria (2019). Assieme all’amore per la musica, l’artista italiana coltiva anche quello della scrittura, tre infatti i libri finora pubblicati: Se non ti vedo non esisti (2017), Questa è l’ultima volta che ti dimentico (2018) e E questo cuore non mente (2021). Questa è la sua prima partecipazione a Sanremo.
Altro figlio d’arte, in questo caso però non “sotto mentite spoglie” bensì con il suo vero nome e cognome: Leo Gassman, classe 1998, figlio di Alessandro nonché nipote del grande e mai dimenticato Vittorio Gassman. Vincitore delle “Nuove Proposte” di Sanremo Giovani 2020 con il brano Vai bene così, il cantautore pop pubblica, sempre nello stesso anno, il suo primo lavoro discografico sulla lunga distanza dal titolo Strike. Nel 2023 torna sul paco del Teatro Ariston in qualità di big.
Nata a Vicenza nel 2002, Francesca Calearo, meglio nota come Madame, si fa notare da pubblico e critica specializzata nel 2018 con il singolo Sciccherie. Due anni dopo, nel 2021, partecipa tra campioni del Festival di Sanremo 2023 con Voce che vince il premio Sergio Bardotti per il miglior testo. Il brano si aggiudica, sempre nel 2021, anche la Targa Tenco come “Miglior canzone singola”, mentre l’album omonimo che la contiene ottiene il riconoscimento come “Miglior opera prima”. La scrittura urban della musicista vicentina è a metà strada tra cantautorato, indie pop e cultura hip hop. Questa è la sua seconda volta al Festival della Canzone Italiana.
Nota per la sua partecipazione ad Amici 2014, la musicista e cantante Mara Sattei (anagramma del suo nome e cognome, Sara Mattei) consolida la sua posizione nel panorama musicale e pop italiano con singoli di successo come Nuova registrazione 326 e collaborazioni con il fratello Tha Supreme, Carl Brave, Gazzelle, Fedez e altri ancora. Con un solo album all’attivo, Universo, uscito nel 2022, la musicista si presenta sul palco di Sanremo 2023 per la prima volta.
Vincitore di X-Factor nel 2009 e del Festival di Sanremo 2013 con il brano L’essenziale, Marco Mengoni è un’artista italiano dotato di una grande voce dal timbro tipicamente soul. Agli MTV Europe Music Awards 2010, il cantautore trionfa nella categoria “Best Italian Act”, aggiudicandosi inoltre anche il prestigioso titolo di “Best European Act”. Nel 2023, a distanza di 10 anni dalla sua prima partecipazione e con sette album alle spalle, Mengoni si presenta per la seconda volta sull’importante palco sanremese.
Ti amo veramente del 2004 è l’album di debutto dei Modà, formazione pop di Milano composta attualmente da Kekko Silvestre (voce e pianoforte), Enrico Zapparoli (chitarra), Diego Arrigoni (chitarra), Stefano Forcella (basso) e Claudio Dirani (batteria). L’ultimo album in studio, a oggi, è Buona fortuna (parte terza) del 2022, mentre con quella del 2023, sono quattro le partecipazioni a Sanremo.
Nonostante la poca notorietà da parte del pubblico mainstream, Mr. Rain (classe 1991) è conosciuto sulla Rete per aver realizzato diversi singoli di successo tipo Supereroe, I grandi non piangono mai e Rainbow Soda. Il rapper e produttore discografico Mattia Balardi (così all’anagrafe di Desenzano del Garda) si presenta tra i campioni del Festival di Sanremo 2023 con all’attivo finora ben quattro album: Memories (2015), Butterfly Effect (2018), Petrichor (2021) e Fragile (2022).
Le sorelle milanesi Paola e Chiara Iezzi tornano a calcare il palcoscenico della celebre manifestazione canora italiana che tanto ha dato alla notorietà del duo, grazie alla vittoria nella categoria Nuove Proposte di Sanremo 1997 con la canzone Amici come prima. Con otto album alle spalle, l’ultimo risale al 2013 e si intitola Giungla, Paolo & Chiara tornano insieme sulla scena musicale dopo un periodo di inattività lungo all’incirca dieci anni e lo fanno proprio in occasione della 73esima edizione del Festival della Canzone Italiana.
Altro giro, altro rapper e altro campione esordiente. Lui è Rose Chemical, pseudonimo del piemontese Manuel Franco Rocati che sceglie il suo nome d’arte in omaggio della madre (Rosa) e della formazione emocore My Chemical Romance. Realizza graffiti, sfila per Gucci, ma è la musica la sua vera passione e Forever del 2020 è il suo album di debutto.
Il milanese Alberto Cotta Ramusino, in arte Tananai, si era già fatto notare nel 2019 al contest romano del Primo Maggio 1MNext, entrando tra i finalisti scelti allora da una giuria attenta e al passo con i tempi. La popolarità ovviamente arriva con la partecipazione a Sanremo 2022 dove arriva ultimo con il brano Sesso occasionale, guadagnandosi tuttavia la simpatia e la stima del pubblico e di certa critica. Con due album alle spalle, To Discover and Forget del 2017 (a firma Not for Us) e Rave, eclissi del 2022, torna per la seconda volta da star sul prestigioso palco dell’Ariston con il suo mix di dance e pop alternativo.
Primo classificato a Sanremo 2018 nella categoria “Nuove Proposte” con il brano Il ballo delle incertezze e secondo nel 2019 con I tuoi particolari, questa volta però tra i campioni del Festival della canzone italiana, Ultimo – pseudonimo del cantautore romano Niccolò Moriconi, si presenta nuovamente sul palco del Teatro Ariston. Solo è il suo quinto album in studio uscito nel 2021.
Il Festival della Canzone Italiana si svolgerà da martedì 7 a sabato 11 febbraio 2023 al Teatro Ariston di Sanremo e sarà trasmesso, a partire dalla prima serata, in diretta televisiva su Rai Uno. (La redazione)
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