Andiamo a vedere chi nel 2023 potrebbe vincere un Grammy in un’ipotetica categoria riservata ai videogiochi
Con la cerimonia di premiazione dei 65th Annual Grammy Awards, che si terrà il 5 febbraio 2023 a Los Angeles, l’industria musicale premierà i più meritevoli dell’ultimo anno. Il compito di scegliere candidati e vincitori dei premi è dei membri votanti della Recording Academy.
Le colonne sonore dei videogiochi non costituiscono una categoria a parte ai Grammy Awards, anche se negli ultimi anni hanno ricevuto una nomination per “Best Score Soundtrack for Visual Media”. Tra i giochi che negli anni si sono distinti, troviamo quelli di avventura, gli RPG e anche giochi di strategia per PC. La prima volta è stata nel 2012 con il gioco di azione e avventura Journey, l’anno successivo ha ricevuto una nomination Mass Effect.
Nel 2015 si distingue tra gli altri Dragon Age: Inquisition, uno dei migliori giochi di strategia per PC degli ultimi anni. L’ultima nomination risale al 2016, con The Order: 1886. Vale la pena notare che, nonostante la mancanza di una categoria specifica per le colonne sonore dei videogiochi, alcuni dei compositori di musiche per l’industria del gaming hanno ricevuto riconoscimenti e sono stati premiati con i Grammy in altre categorie come “Best Instrumental Composition” e “Best Compilation Soundtrack Album for a Motion Picture, Television or Other Visual Media “.
I Grammy Awards sono famosi per celebrare i risultati eccezionali nell’industria musicale. Le colonne sonore dei videogiochi stanno rivestendo sempre più un ruolo in questo campo per i loro meriti artistici e tecnici, quindi è possibile che in futuro vedremo una categoria specifica per le colonne sonore dei videogiochi e vedere una sfida tra i giochi di strategia per PC e un titolo sportivo.
È difficile dire con certezza quando le colonne sonore dei videogiochi otterranno un proprio spazio ai Grammy Awards, poiché tutto dipende dalle decisioni della Recording Academy, l’organizzazione che gestisce questi premi. La Recording Academy ha dimostrato la volontà di adattarsi al mercato e rivedere le categorie e i criteri dei premi, quindi è possibile che in futuro venga creata una categoria separata per le colonne sonore dei videogiochi e magari anche delle sottocategorie per giochi di strategia per PC oppure di guerra.
Difficile dire con certezza chi potrebbe vincere nella categoria, se dovesse esistere. Tuttavia, in base alle recenti uscite e alle tendenze del settore, alcuni giochi hanno ricevuto il plauso della critica per le loro colonne sonore e potrebbero essere considerati come potenziali contendenti per il premio finale.
Ilan Eshkeri, Shigeru Umebayashi e Takeshi Saito, hanno composto una colonna sonora che presenta un mix di musica tradizionale giapponese e brani più contemporanei, che catturano perfettamente l’ambientazione e l’atmosfera del gioco.
Composta da Darren Korb, la colonna sonora crea atmosfere, melodie e ritmi che si sposano perfettamente con la narrazione del gioco.
La colonna sonora orchestrale di Gareth Coker è assolutamente coerente con la storia epica ed emotiva del gioco.
La colonna sonora è composta da Mick Gordon: di ispirazione heavy metal e industriale, si adatta al gameplay intenso e frenetico del gioco.
Composta da Nobuo Uematsu, con la collaborazione di Masashi Hamauzu, Mitsuto Suzuki e Tadayoshi Makino, presenta una versione riorchestrata della colonna sonora originale. Cattura perfettamente le emozioni di quella che è una saga storica del mondo del gaming, un fantasy che ha in sé gli elementi dei migliori giochi di strategia per PC.
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