FPM e AGCOM bloccano sei siti di stream ripping illegale con milioni di accessi dall’Italia, proteggendo i diritti d'autore musicale e contrastando l'aumento della pirateria online nel 2024.
Nel quadro di un’ampia attività globale di contrasto alla pirateria musicale, la Federazione contro la Pirateria Musicale e Multimediale (FPM) ha raggiunto un notevole successo nella lotta contro lo stream ripping illegale. Su segnalazione della FPM e su mandato delle case discografiche e dell’International Federation of the Phonographic Industry (IFPI), l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha disposto il blocco di sei noti siti di stream ripping.
L’azione della FPM ha portato alla disabilitazione di sei siti e dei relativi domini, compresi quelli dedicati alle versioni mobile, per un totale di undici risorse bloccate. Le indagini condotte dalla Federazione hanno confermato che tali risorse erano dedite alla violazione del diritto d’autore e dei diritti connessi. Questo risultato dimostra l’efficacia e la rapidità con cui il Regolamento AGCOM può essere applicato. Le piattaforme bloccate vantavano una media di 3 milioni di accessi dall’Italia, evidenziando l’ampia portata del fenomeno.
Lo stream ripping rappresenta una pratica illegale che consiste nella creazione di file scaricabili di contenuti protetti da copyright, originariamente disponibili sulle principali piattaforme di condivisione. Attualmente, è la forma più diffusa di violazione del diritto d’autore musicale, rappresentando il 30% del totale degli illeciti rilevati nel settore. Negli ultimi tempi, questa pratica ha registrato una crescita significativa: nei primi quattro mesi del 2024, il numero medio di accessi dall’Italia ha raggiunto i 10 milioni al mese, con un incremento del 10% rispetto al periodo precedente.
Questo intervento di AGCOM, su segnalazione della FPM, rappresenta un passo decisivo nella lotta alla pirateria musicale, contribuendo a proteggere i diritti degli autori e delle case discografiche. La Federazione industria musicale italiana ha diffuso questi dati attraverso un comunicato stampa, sottolineando l’importanza di continuare a vigilare e a contrastare le attività illegali nel settore. (La redazione)
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✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 22 Luglio 2024