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Silver Shadow degli Slowly Rolling Camera: il fascino cinematografico del jazz europeo contemporaneo

Un album che fonde magistralmente jazz, elementi cinematografici ed elettronici, mostrando l'innovazione musicale dei gallesi Slowly Rolling Camera.

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Il 26 luglio 2024, gli Slowly Rolling Camera hanno pubblicato la loro ultima meraviglia, Silver Shadow. Da quando hanno debuttato nel 2013, questo gruppo di Cardiff ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama del jazz europeo, creando una fusione unica di ritmi emozionanti, melodie accattivanti e una ricca gamma di sfumature emotive. Conosciuti per la loro combinazione di jazz raffinato, elementi cinematografici e tocchi elettronici, gli Slowly Rolling Camera continuano a spingere i confini della creatività musicale.

Un album cinematografico

Silver Shadow rappresenta un ulteriore passo verso un approccio cinematografico, non solo nel suono ma anche nella costruzione musicale. Il disco è ispirato all’interazione tra musica e immagini nei montaggi cinematografici, con un protagonista immaginario che guida la narrazione sia sonora che visiva dell’album. Le tracce, concise e emotivamente coerenti, segnano una svolta rispetto alle precedenti composizioni di lunga durata, offrendo un impatto immediato e profondo.

Chi sono gli Slowly Rolling Camera

Il trio principale – composto da Dave Stapleton (tastiere), Deri Roberts (sound design e produzione) ed Elliot Bennett (batteria) – guida il collettivo Slowly Rolling Camera, arricchito da un vivace ensemble di collaboratori. Tra questi, Jasper Høiby al basso, Josh Arcoleo al sax, Stuart McCallum alla chitarra e Verneri Pohjola alla tromba. La band, con il suo approccio che sfida i generi e la profonda intensità emotiva, è stata paragonata a gruppi iconici come The Cinematic Orchestra e GoGo Penguin, conquistando i cuori di migliaia di fan in tutto il mondo.

Riconoscimenti e stile

Gli Slowly Rolling Camera hanno ottenuto numerosi riconoscimenti dai media per la loro capacità di fondere magistralmente jazz e trip-hop: da Deutschland Radio a Crack Magazine e molti altri ancora.

Evoluzione e innovazione

Celebrando un decennio di innovazione nel 2024, gli Slowly Rolling Camera continuano a evolversi. Il loro album di debutto del 2014 ha introdotto un suono grezzo e organico, con contrabbasso, batteria e Fender Rhodes al centro. Questo tema si è sviluppato attraverso i successivi lavori Juniper del 2018 e Where The Streets Lead del 2021. Con Silver Shadow, la band ritorna con un focus rinnovato e un’energia compressa, evidenziando la loro continua evoluzione musicale.

L’influenza della Cinematic Orchestra

Senza dubbio l’influenza principale degli Slowly Rolling Camera viene dalla Cinematic Orchestra, per via di quella combinazione di elementi acustici ed elettronici in modo armonioso e potente. E Silver Shadow ne è in qualche modo la conferma, pur apportando un sound innovativo che fanno della band del Galles un punto di riferimento della scena jazz contemporanea.

Una miscela unica di jazz, elementi cinematografici ed elettronici

Con Silver Shadow gli Slowly Rolling Camera continuano a dimostrare la loro capacità di evolversi e innovare, offrendo al pubblico un’esperienza musicale cinematografica e intensa. La loro miscela unica di jazz, elementi cinematografici ed elettronici continua a ispirare e a conquistare nuovi fan, consolidando la loro posizione come uno dei gruppi più distintivi e influenti del panorama jazz europeo. (La redazione)


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