Sanremo 2025, Carlo Conti torna alla guida del Festival della Canzone Italiana: una nuova edizione ricca di novità

Il noto conduttore televisivo Carlo Conti torna a dirigere il Festival di Sanremo per la 75ª edizione, portando con sé un’esperienza consolidata dalle tre edizioni vincenti che ha già curato (2015, 2016 e 2017). Questa nuova avventura, che si terrà dall’11 al 15 febbraio 2025 su Rai 1, si preannuncia ricca di cambiamenti significativi, pur mantenendo la musica al centro dello spettacolo.

Il ritorno delle Nuove Proposte e un cast di 24 Big in gara

Una delle principali novità dell’edizione 2025 è il ritorno della categoria “Nuove Proposte”. Quattro giovani artisti si contenderanno il titolo, riportando così una tradizione che era stata accantonata negli ultimi anni. Oltre a loro, 24 Big saranno in gara per il titolo finale, garantendo un mix di esperienze e novità sul palco dell’Ariston.

La serata delle Cover: un omaggio alla musica, senza influenze sulla classifica finale

Un altro cambiamento importante riguarda la serata delle “Cover”. In questa occasione, i Campioni in gara reinterpreteranno brani celebri del repertorio italiano o internazionale. Tuttavia, la votazione di questa serata non influirà sulla vittoria finale del Festival, ma determinerà esclusivamente il vincitore della serata stessa.

Votazioni cumulative e il ruolo centrale della Giuria delle Radio

La struttura delle votazioni subisce anch’essa un’importante modifica. Durante la serata finale, i voti ottenuti dai cinque finalisti nelle serate precedenti non saranno azzerati, ma verranno sommati a quelli dell’ultima sessione di voti. Questo sistema, che esclude i voti della serata delle Cover, assicura che ogni esibizione conti davvero, fino all’ultimo istante.

Riconfermata anche la Giuria delle Radio, che avrà un ruolo centrale in tutte le fasi del Festival, affiancando il Televoto e la Giuria della Sala Stampa, Tv e Web.

Analisi delle singole serate: un percorso verso la finalissima

La prima serata (martedì) vedrà l’esibizione di tutti i 24 Campioni in gara, con le canzoni che verranno valutate dalla Giuria della Sala Stampa, Tv e Web.

Nella seconda serata (mercoledì), si esibiranno 12 Campioni, votati dal pubblico tramite Televoto e dalla Giuria delle Radio, con un peso pari al 50% ciascuno. Durante questa serata, due dei quattro giovani artisti delle Nuove Proposte si affronteranno in una semifinale, con il voto suddiviso tra pubblico, Giuria della Sala Stampa, Tv e Web, e Giuria delle Radio.

La terza serata (giovedì) seguirà lo stesso schema, con gli altri 12 Campioni in gara e la seconda semifinale delle Nuove Proposte.

La quarta serata (venerdì) sarà dedicata alle “Cover”. Gli artisti, accompagnati da un ospite speciale, interpreteranno brani noti, che saranno valutati da tutte e tre le giurie: Televoto (34%), Giuria della Sala Stampa, Tv e Web (33%) e Giuria delle Radio (33%). Inoltre, si svolgerà la finale delle Nuove Proposte, con lo stesso sistema di voto, per decretare il vincitore tra i due giovani finalisti.

La serata finale: l’emozionante conclusione del Festival

Nella serata finale (sabato), i 24 Campioni riproporranno le loro canzoni, che saranno nuovamente valutate dalle tre giurie. I risultati di queste votazioni verranno sommati a quelli delle serate precedenti per formare una classifica parziale delle 24 canzoni in gara. I cinque artisti con il punteggio più alto passeranno alla fase successiva, in cui si svolgerà una nuova votazione. Questa decreterà il vincitore della 75ª edizione del Festival di Sanremo.

Conclusione: Un Festival all’insegna della musica e della tradizione

Carlo Conti, pur introducendo significative novità attraverso il nuovo regolamento, mantiene saldo il focus sulla musica e sui talenti, in uno show che promette di essere dinamico e coinvolgente. Lo slogan rimane lo stesso: Tutti cantano Sanremo! Un motto che sottolinea la capacità del Festival di unire il pubblico italiano attorno alla musica e alle canzoni. (La redazione)