Pino Daniele con “Nero a metà”: al cinema il documentario sul cantautore napoletano

A dieci anni dalla scomparsa di Pino Daniele (1955-2015), il documentario “Pino Daniele – Nero a metà”, diretto da Marco Spagnoli e scritto insieme a Stefano Senardi, arriva sul grande schermo come evento speciale. Sarà possibile vederlo solo per tre giorni: sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2025. Un’occasione imperdibile per celebrare una delle figure più iconiche della musica italiana e riscoprire l’uomo dietro l’artista.

Un ritratto intimo e profondo dell’uomo e dell’artista

Il documentario si concentra sulla prima fase della carriera di Pino Daniele, intrecciando i racconti personali e le emozioni legate a uno dei suoi album più rappresentativi, “Nero a metà”. Grazie alla narrazione di Stefano Senardi, storico amico e produttore dell’artista, lo spettatore sarà guidato attraverso un viaggio intenso, fatto di interviste esclusive, immagini di repertorio e testimonianze di amici e collaboratori. Un racconto che esplora non solo il genio musicale, ma anche il lato più autentico e umano del cantautore napoletano.

Musica, Napoli e cultura: un’esperienza emozionale unica

Napoli non è solo il luogo d’origine di Pino Daniele, ma diventa un vero e proprio protagonista del documentario. La regia di Marco Spagnoli fonde sapientemente le immagini della città con le melodie dell’artista, restituendo un quadro vibrante della cultura partenopea e del suo legame inscindibile con la musica di Pino. Le immagini d’archivio, le melodie indimenticabili e la narrazione coinvolgente creano un percorso emozionale che invita il pubblico a immergersi completamente nel mondo dell’artista. La regia riesce a catturare l’essenza del legame profondo tra Pino Daniele e la sua Napoli, trasmettendo tutta la passione e la creatività che hanno reso unica la sua musica.

Un lavoro corale con volti e voci della musica italiana

Il documentario è arricchito dalle testimonianze di alcuni dei musicisti e artisti che hanno affiancato Pino Daniele nel corso della sua carriera. Tra i protagonisti compaiono grandi nomi come Tullio De Piscopo, James Senese, Tony Esposito, Enzo Gragnaniello e Teresa De Sio, solo per citarne alcuni. Ognuno di loro contribuisce con aneddoti, ricordi ed emozioni che svelano aspetti inediti dell’artista e dell’uomo. Questo coro di voci, insieme alla narrazione di Stefano Senardi, restituisce un’immagine completa e sincera di Pino Daniele: un artista innovativo e un uomo profondamente legato alla sua terra e alla sua gente.

La maestria dietro la produzione

Prodotto da Fidelio ed Eagle Pictures, il documentario vanta una squadra tecnica e creativa di altissimo livello. La fotografia è firmata da Gianluca Rocco Palma, mentre il montaggio è curato da Jacopo Reale. La colonna sonora originale è composta da Pasquale Catalano, e il suono è affidato a Marco Furlani. La regia di Marco Spagnoli, già premiata ai Nastri d’Argento 2022 con il documentario su Franco Battiato, dimostra ancora una volta la sua capacità di raccontare la musica d’autore italiana attraverso una narrazione coinvolgente e profonda.

Un evento unico da non perdere

“Pino Daniele – Nero a metà” è molto più di un documentario: è un omaggio emozionante a un artista che ha saputo innovare la musica italiana, rendendola universale e senza tempo. Gli spettatori avranno l’opportunità di rivivere, attraverso questo film, la magia e la passione di Pino Daniele, immergendosi nei suoi pensieri, nella sua musica e nella sua Napoli. Non lasciarti sfuggire questo appuntamento esclusivo: sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2025, il documentario sarà nelle sale per soli tre giorni. Una celebrazione di talento, cultura e umanità che resterà nel cuore di chi l’ha amato e di chi vorrà scoprirlo. (La redazione)